Sono insetti dell'Ordine Odonata. In Italiano sono chiamate tutte “libellule”, in inglese si distinguono tra Dragonfly e Damselfly.
Le Dragonfly (sottordine Anisoptera – ali diverse) sono generalmente più grandi e con ampie ali, che in posizione di riposo tengono completamente spiegate, in orizzontale, o verso il basso e in avanti. Le Damselfly (sottordine – Zygoptera – ali simili) sono più piccole e più “eleganti” e in posizione di riposo tengono le ali chiuse, parallele all'addome..
Le immagini seguenti sono state scattate nei pressi del "mio" lago e grazie al forum di Natura Mediterraneo (che è favoloso e vale la pena di visitarlo) hanno avuto un nome, per me prima del tutto sconosciuto.
Queste ritraggono la "Trithemis annulata" (il rosso è il maschio, le altre sono femmine) e si tratta di Dragonfly
Questa è invece un maschio di "Ischnura Elegans" e, come si intuisce dal nome, è una Damselfly. Purtroppo questa è l'unica foto a fuoco e risente molto dell'uso del flash.
Bellissime foto,bellissimo il blog.
RispondiEliminaGrazie per la visita.
Ciao
Vinicio
che belle!!! mi hai fatto venire voglia di ricamarle
RispondiEliminakatiuscia
Ciao sono Laly7612
RispondiEliminami vieni a trovare nel mio nuovo Blog
mi faresti una gioia immensa e ti chiedo il permesso di mettere il tuo link.
un bacione e splendide foto
SONO LALY7612
RispondiEliminaCOME NON DETTO NON MI ERO ACCORTA CHE NEL BLOG CI SONO RECLAM EQUIVOCHE HO CHIUSO E STO RIAPRENDO UN BLOG CON MIO MATITO DOMANI TI MANDO IL LINK.
UFFA
SCUSAMI
eccomi qui sono Laly7612 / Laura
RispondiEliminail mio nuopvo blog è
www.ilmondodilaura.net
TI ASPETTO
Ciao,
RispondiEliminache bellissimo musetto hanno le libellule: non ne avevo mai vista una a distanza così ravvicinata! I colori, poi....(...???).
La vista è un senso prezioso!
...Pensavo: come fare a raccontare quel colore a chi non può vederlo???
..La parola ci può riuscire, forse, solo con uno sforzo enormemente colorato dall'amore.
L'immaginazione e il sesto senso, poi, riflettevo su questo, possono davvero riuscire là dove la vista non può arrivare!
Chi non ha occhi per vedere, ha un altrettanto percettivo occhio interno, che può davvero vedere-senza-vedere.
Lo stimolo all' immaginazione, nei non-vedenti, è acceso da colui che può vedere.
Chi ha il dono della vista contempla, scrive, e descrive il visibile, pur non ricordandolo spesso, anche per i non-vedenti.
Buona giornata. Stefaninsonne.
Ciao Anna, che bella sorpresa, sei la prima a lasciare un commento al mio primo Candy. non ero mai venuto da te ma ora penso che ci torno spesso, anzi ti linko nei miei due blog, sia nel Libro Bianco che nel Fato Bislacco. Bellissime le foto delle libellule. Per me sono più che un insetto, mi e successa un po' di anni fa una cosa bellissima, dovuta anche al libro illusioni di Richard Bach. Ma ne parlero in uno dei capitoli del mio racconto Il Libro Bianco, visto che ora ho deciso di scrivere anche su dei fatti veramente accaduti.
RispondiEliminaÈ stato un piacere per me incontrarti. A presto Igor
Ciao ciao Anna no-frost,
RispondiEliminalo sai che c'è un libro (che non ho letto, ma che vorrei leggere) scritto da Isabella Lattes Coifmann, si chiama "Le libellule hanno anche un cuore".
L'autrice è una naturalista che ha curato alcuni testi che trattano di etologia. In questo libro lei spiega i comportamenti amorosi e i rituali di corteggiamento delle libellule.
Buona serata! Stefanofrost!