Cos'è l'astratto in fotografia? Sicuramente qualcosa che perde il suo originario significato reale, l'occhio non lo riconosce più come appartenente alla realtà e il cervello si perde nei colori e nelle forme cercando di definirle e di associare forme e colori alla propria esperienza - un po' come si fa con le nuvole.
Ma in pratica, come si realizza una foto astratta?
- Un'immagine che viene resa astratta mediante strumenti di grafica, stravolgimento di colori, saturazione, deformazione?
- Un'immagine reale che non viene modificata in nessun modo, ma ripresa da angolazioni e distanze inusuali, il particolare che fa perdere di vista il generale?
Sto cercando di sperimentare, ma non ho ancora trovato la mia strada. Quello che molti definiscono astratto per me non sono che figure geometriche ben delineate.
Ma in pratica, come si realizza una foto astratta?
- Un'immagine che viene resa astratta mediante strumenti di grafica, stravolgimento di colori, saturazione, deformazione?
- Un'immagine reale che non viene modificata in nessun modo, ma ripresa da angolazioni e distanze inusuali, il particolare che fa perdere di vista il generale?
Sto cercando di sperimentare, ma non ho ancora trovato la mia strada. Quello che molti definiscono astratto per me non sono che figure geometriche ben delineate.
Simpatica l'idea di modificare immagini reali per trovare un significato alternativo. Forse in tra un po' utilizzeranno questa tecnica per creare dei quadri, astratti appunto, senza il bisogno di usare il pennello.
RispondiEliminaIo però sono ancora per la comunicazione con immagini reali.
PB
Ciao Anna
RispondiEliminasicuramente interessante ciò che stai sperimentando, io personalmente amo vedere le cose concretamente, così come sono, forse per l'astratto non sono ancora pronta, non lo capisco.
Buon lavoro a te, è sempre bello cimentarsi in qualcosa di nuovo.
Un abbraccione
Marj
- PB e Newlook, anch'io sono per la rappresentazione del reale così come ci appare, lo testimoniano le immagini che ho sin qui pubblicato. Questo è solo un "compito" assegnato dal fotoclub che frequento.
RispondiEliminaComunque la sperimentazione è divertente, è un altro modo di affrontare la realtà.
Provengo da un'era in cui la fotografia era solo a pellicola. Ho scattato circa 20.000 foto su pellicola e il risultato finale era quello che si decideva in fase di scatto. Niente filtri, niente trucchi.
RispondiEliminaHo deciso di usare la fotocamera digitale senza dimenticare la reflex. E non ho dimenticato la filosofia che dice che la foto finale è quella che si decide al momento dello scatto.
Tutto questo discorso inutile per dire che non sono per le modifiche o le post-elaborazioni delle foto. Non ho nulla contro chi lo fa e posso apprezzare i risultati altrui, ma modificare una mia foto per qualunque scopo non è nella mia mentalità :-)