Passerà, oh, se passerà!

Una delle prime modifiche che ho fatto al template quando l'ho adottato è stata quella di togliere i campi "odio" ed "amo", che ritengo superflui.
Ma c'è qualcosa che odio profondamente, che può destabilizzare addirittura un'amicizia perchè rappresenta una totale mancanza di sensibilità nei miei confronti da parte di chi mi conosce (o dovrebbe conoscermi).
E' sentirmi dire, di punto in bianco la frase "Vacci da sola, no?" dalla persona a cui ho chiesto di accompagnarmi. Dal mio punto di vista è come se mi venisse detto "Ho di meglio da fare, arrangiati". E' più forte di me, è un affronto personale. E, mi spiace,mi chiudo finchè non mi è passata, se mi passa.

E visto che siamo in tema, tanto poi lo so che mi passerà, che razza di piano telefonico è quello che non permette di mandare 2 messaggi 2 di risposta? Con il mio gestore costano 30 centesimi, meno di un caffè!
Non sono per niente amabile oggi, sono arrabbiata. Non sopporto questo nodo in gola che non va né su né giù.

SAL Mystere du Printemps

Ecco il ricamo finito e confezionato!
Ne ho ricavato un carillon, come si dice in francese, o scacciaguai in italiano.
Visto l'andamento ultimo della mia vita, scacciaguai è proprio il termine adatto!
Ieri sera mi sono divertita molto a cucirlo con una stoffina verde a fiorellini (un po' meno a rigirare il tutto dal rovescio al dritto , ho impiegato più tempo in questa impresa che per tutto il ricamo. Sì, esagero, ma non troppo...).
Nonostante tutto il risultato finale è molto gradevole.

Un grazie speciale ad Hélène per questo schema così grazioso nella sua semplicità.
Ho imparato molto da questa esperienza, soprattutto che, con un po' di spirito di osservazione, intraprendenza e  un prezioso  aiuto da chi ne sa più di me (grazie Stefi ) cadono tutte le barriere linguistiche. Perchè? Perchè non conosco il francese e ho avuto un breve scambio di e-mail con  Hélène, nella sua lingua!  

SAL Jardin 5a tappa

Questo è un altro SAL che ho iniziato e che si sta creando man mano. Il sito è questo e il titolo è "Comment pousse ton jardin?" Da quel minimo di francese che conosco (e grazie ad un aiutino ) il significato dovrebbe essere qualcosa di simile a  "Come cresce il tuo giardino?".
C'era la possibilità di scegliere la versione a due colori o quella a sei. Io ho deciso per quella a due e sto usando un verde ed un rosa sfumato della DMC.
Ma sto facendo un pensierino anche sullo schema a sei, usando  bei colori  vivaci

Sono indietro di una tappa, ma mi rimetterò in carreggiata!

SAL Mystere du Printemps 8a tappa

Ecco, in un colpo solo, la sesta, la settima e l'ottava tappa del Sal del blog di Hélène: Ormai siamo quasi alla fine.

Manca solo un passaggio e poi... via alla fantasia per il confezionamento!
Non so ancora cosa diventerà. E' piuttosto piccolo come ricamo. Un biscornu sicuramente no, lo vedo troppo lontano dalle mie "abilità" manuali"
Forse adornerà l'oblò di un biglietto d'auguri... Chissà.
Una volta lavato e stirato, lo guarderò e mi lascerò ispirare.

Incipit
Anke era in cucina e stava tirando fuori l'arrosto dal forno quando udì come dal nulla un miagolio lamentevole. Andò alla finestra e vide sul davanzale, fra i vasi di gerani, un piccolo animaletto, magro, striato, e si commosse.

Un estratto
In un giornale londinese nel 1900 fu pubblicata questa inserzione: "Anziana signora cerca giovanotto ben educato e ben vestito che tenga quotidianamente compagnia per un paio d'ore a un gatto dalla salute delicata".

SAL Mystere du Printemps 5a tappa

Sto ricamando un Sal dal blog di Hélène, raggiungibile a questo indirizzo.

E' un ricamo a tappe e in più è un Mystere, cioè il disegno finale è misterioso, perchè così ha deciso  l'autrice dello schema, che ne pubblicherà una parte per volta. In questo modo è anche più stimolante il procedere nella realizzazione ed aspettare un nuovo aggiornamento per sapere "come va a finire"
In questo caso particolare in ogni nuova tappa viene indicato un colore diverso: sono già usciti il salmone, il giallo, il bianco, il lavanda e il rosa. Già si intravedono una libellula, una farfalla ed un fiore.
Sto usando una tela aida verde acqua, dono graditissimo di una cara amica .

Sincronicità

Il termine è stato introdotto dallo psicoterapeuta Carl Jung nel 1950 per descrivere eventi che avvengono nello stesso tempo, in modo “sincrono” senza avere tra di loro un rapporto causa-effetto, ma sono significativi. Ed è per questo che sembrano tanto misteriosi e spesso ci fanno esclamare “Ma guarda che coincidenza!” ed inducono riflessioni sul destino e sul fatto che nulla succede per caso.

Un evento che accade in perfetta sincronia con un pensiero (pensiamo ad una persona e all'improvviso la incontriamo o riceviamo una sua telefonata; oppure un amico, durante una passeggiata, ci indica un'erba spontanea e poche ore prima, per la prima volta nella nostra vita, ci avevano raccontato di una ricetta che prevedeva proprio quella pianta).

Jung stesso, nel suo saggio “La Sincronicità” del 1952, raccontò un fenomeno accaduto a lui stesso: una sua paziente gli stava raccontando di uno scarabeo apparsole in sogno, quando un rumore proveniente dalla finestra dello studio lo fece voltare e, avvicinatosi ed aperta la finestra, prese al volo un coleottero, una cetonia dorata, quanto di più simile allo scarabeo vivesse in quei luoghi.

Perchè tutto questo? Perchè qualche ora fa dallo scrivere un messaggio al ricevere una telefonata è intercorsa la distanza di un pensiero...

Inizia il percorso

Il template è stato scelto... pian piano si aggiungono contenuti nella colonna di sinistra.
Mancava solo l'input per il primo post. Quella sensazione di vuoto sconcertante come quando, a scuola, si doveva scrivere un tema e si rimaneva inebetiti a fissare il foglio inesorabilmente bianco.
E poi l'illuminazione.

Quella mano (non la mia, ma io c'ero) che scatta una foto nel posto giusto al momento giusto e tutto assume una forma più definita.

Ecco il mio primo post... Ho scelto un'immagine, seppur leggermente sfocata, così meravigliosa.. Mi sembra di ottimo auspicio.