domenica 29 giugno 2008

SAL Mystere du Printemps

CARILLON

Ecco il ricamo finito e confezionato!
Ne ho ricavato un carillon, come si dice in francese, o scacciaguai in italiano.
Visto l'andamento ultimo della mia vita, scacciaguai è proprio il termine adatto!
Ieri sera mi sono divertita molto a cucirlo con una stoffina verde a fiorellini (un po' meno a rigirare il tutto dal rovescio al dritto , ho impiegato più tempo in questa impresa che per tutto il ricamo. Sì, esagero, ma non troppo...).
Nonostante tutto il risultato finale è molto gradevole.

Un grazie speciale ad Hélène per questo schema così grazioso nella sua semplicità.
Ho imparato molto da questa esperienza, soprattutto che, con un po' di spirito di osservazione, intraprendenza e  un prezioso  aiuto da chi ne sa più di me (grazie Stefi ) cadono tutte le barriere linguistiche. Perchè? Perchè non conosco il francese e ho avuto un breve scambio di e-mail con  Hélène, nella sua lingua!  

7 commenti:

  1. quello mi fa molto molto piacere che questo schema ti soddisfaccia tanto. ancora grazie al ta cugino, e spero che, se ne faccio un altro, farai parte ancora dei nostri!!!

    RispondiElimina
  2. bellissssimo!!!!!!!!!!
    dove hai preso i condolino che fanno rumore????

    RispondiElimina
  3. Hélène, grazie ancora! Bisous!

    Angioletto, ciaoo! Li ho presi in un negozio di hobbystica vicino casa, quindi, considerando la "sfornitura" media dei negozi qui intorno, non dovrebbero essere molto difficili da reperire.
    Li hanno chiamati scacciaguai, in inglese chimes, li vendono in gruppi da tre e costano sotto i due euro... non male,no?

    RispondiElimina
  4. Ciao, Matto!
    Vedi la sincronicità di qualche post fa? Ti ho appena lasciato un commento di auguri sul tuo blog!!!

    RispondiElimina
  5. altro che ... proprio una bella idea ... :)

    RispondiElimina
  6. mi dispiacce perche non ho mai imparato italiano alla scuola ...

    Allora, mi fa molto piacere se ti fai piacere da fare il questo SAL. era il primo, ma certamente non l'ultimo. grazie di nuovo a te, baci, Hélène

    RispondiElimina