martedì 15 luglio 2008

UNA SERA UN PO' GIU'


Uno dei miei cantanti preferiti è Jarabe de Palo. Riesce ad esprimere ciò che sente con parole semplici, che arrivano direttamente al cuore. Davvero emozionante vedere un suo concerto.
In questa sera che sto un po' giù ascolto le sue canzoni, quelle che mi fanno più male.  Perchè non c'è nulla di più rilassante, dopo, che lasciar scorrere le lacrime fino all'esaurimento.
Cliccando sul titolo si apre un altro link. Avevo proprio dimenticato di dirlo!


TE MIRO Y TIEMBLO
Te di mi sangre, te di mi cielo,
te abrí la puerta de mi secreto.
Te dí mi alma y tú tus besos,
y ese veneno de efecto lento
Te miro y tiemblo...
Dónde está el fuego,
llegó el invierno,
dónde has escrito nuestro último verso.
Cómo está el río tranquilo y seco,
cómo borrarte de mis recuerdos.
Te miro y tiemblo...
Te di mi sangre y tú tus besos,
cómo negar que aún te venero.

AGUA
Cómo quieres ser mi amiga
si por ti daría la vida,
si confundo tu sonrisa
por camelo si me miras.
Razón y piel, difícil mezcla,
agua y sed, serio problema.
Cómo quieres ser mi amiga
si por ti me perderia
si confundo tus caricias
por camelo si me mimas.
Pasión y ley, difícil mezcla,
agua y sed, serio problema...
Cuando uno tiene sed
pero el agua no está cerca,
cuando uno quiere beber
pero el agua no está cerca.
Qué hacer, tú lo sabes,
conservar la distancia,
renunciar a lo natural,
y dejar que el agua corra.
Cómo quieres ser mi amiga
cuando esta carta recibas,
un mensaje hay entre líneas,
cómo quieres ser mi amiga.

9 commenti:

  1. "LLeva tu cruz cantando y no suspirando. En todo mercado vale màs una sonrisa que mil lamentos" .

    Charles Lamb
    (Escritor ingles.)

    Besos. Stefaninsonne-que-esta noche-durmiò-y-hoy-comenta-en-espanol.

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  2. un caro saluto e grazie per la visita :) torna qdo vuoi

    per qto riguarda i "3P" ci sei andata vicina: sta per "3 porcellini", ovvero i miei 3 ragazzi...

    C.

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  3. Capita di sentirsi giù soprattutto nel mondo in cui viviamo fatto di vane illusioni e poche certezze. Il modo migliore per tirarsi su, a mio avviso, sta nel abbondonarsi totalmente e tranquillamente verso ciò che quotidianamente ci comunicano i segnali lungo la nostra strada.

    PB

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  4. Belli questi versi! L'autore non lo conosco, ma vale la pena informarsi...

    Abbraccione!
    P.S. Il mio contatore non registra i miei accessi, è depurato... ;-)

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  5. Mauro, ora anche il mio contatore non conta i miei accessi. Secondo Splinder sarei già a 700!!! Pian piano sto imparando le varie funzioni... molto piano.
    Un saluto.

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  6. Caro P,
    pensavo scrivessi vane vanità e certe certezze! ;)
    Cosa fare quando i segnali sulla nostra strada non fanno che confonderci?
    Cosa fare quando si ha l'impressione che qualcosa di importante, che noi reputiamo tale, ci sfugge dalle mani senza possibilità di riprenderlo, e tutto ciò che resta sulle dita è una polvere impalpabile e un senso di vuoto e di inadeguatezza?

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  7. Mi dispiace che tu stia passando un periodo un po' giù: l'importante è che hai trovato il modo per sfogarti. Guai a tener tutto dentro. Io prediligo le canzoni di Masini, che sono stupende e struggenti (forse perchè ho qualche annetto più di te ;O) ). Ti mando un grosso bacione e... su di morale, che la vita è bella, basta vedere il lato positivo anche nelle cose negative (lo so, è ifficile). Ciao, Serena.

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  8. ciao cara, sai i momenti tristi e bui nella nostra vita sono indispensabili, vedrai che come riuscirai a far nuovamente splensere il tuo sole, sarai ancor + forte di com'eri prima
    ti mando un bacio pieno d'affetto,
    però primadi andare via mi potresti mandare il tuo indirizzo..... nn kiedermi nulla in cambio
    ciao ciao

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  9. Mettiamola così, piangere fa bene ma non deve essere un alibi.
    Magari nelle sere nella quel si è un pò più giù invece che ascoltare musica che fa sgorgare lacrime a catinelle si potrebbe chiamare un'amica o un amico simpatico e ironizzare un pò. Le risate fanno molto più bene del pianto, anche se qualche volta ci vuole.
    Sai, ho passato anche io un momento in cui cercavo ciò che mi facesse piangere, per necessità... Ma ti assicuro che cercare ciò che ti fa ridere di gusto è più costruttivo.
    :)

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